Dadi e Scommesse nell'Antichità
Il gioco d'azzardo ha radici che affondano agli albori della civiltà. Reperti archeologici testimoniano l'esistenza di dadi e altri strumenti di gioco in antiche civiltà come la Cina, l'Egitto e Roma. Tuttavia, per vedere la nascita del primo casinò come lo intendiamo oggi, dobbiamo fare un salto in avanti di molti secoli.
Venezia, 1638: Apre il Primo Casinò
L'etimologia della parola "casinò" è italiana e si riferiva a una piccola residenza di campagna o un luogo di ritrovo. La prima casa da gioco pubblica e normata fu il "Ridotto di San Moisè", casino inaugurato a Venezia nel 1638 in occasione del carnevale. Il suo scopo era quello di controllare e tassare il gioco d'azzardo, che fino a quel momento si svolgeva in modo disorganizzato e illegale.
L'Espansione in Europa e in America
Nel XIX secolo, i casinò iniziarono a diffondersi in tutta Europa, con Monte Carlo che divenne rapidamente l'epicentro del gioco d'azzardo di lusso. Parallelamente, in America, il gioco d'azzardo era una pratica comune nei saloon del West. L'atto decisivo fu la legalizzazione del gioco in Nevada nel 1931, che diede inizio alla trasformazione di Las Vegas nella capitale globale dell'intrattenimento.
Il Casinò nell'Era di Internet
L'innovazione più significativa è arrivata negli anni '90, casino (www.assist-informatique.fr) con la diffusione di internet e la comparsa dei primi casinò virtuali. Questa tecnologia ha democratizzato l'accesso al gioco, dando a milioni di persone la possibilità di giocare comodamente da casa. Attualmente, il settore del gioco online è un mercato da miliardi di dollari, in continua evoluzione grazie a innovazioni come il mobile gaming e i live casino.